venerdì 6 marzo 2015

RECENSIONI / / / Due recensioni a firma di Manlio Triggiani apparse su "La Gazzetta del Mezzogiorno"


Misteri, storie e leggende dell'antica Terra di Puglia
Le storie, le fiabe, i racconti, sono la dimensione interiore di una comunità, rimandano a una lettura del modo di vivere e di pensare di una intera realtà sociale e per questo, un tempo, attorno al camino, nelle campagne come nelle città, si racontava ai bambini questa specie di "grammatica della fantasia" che erano le storie ricche di un senso profondo dell'identità del luogo. Adesso, Antonio Mele, scrittore, giornalista e disegnatore galatinese che vive a Roma, ha dato alle stampe un libro (Misteri, prodigi e fantasie in terra di Puglia, Capone Ed. pagg 144, € 10,00) nel quale ripropone, a distanza di tempo, quarantasette leggende e storie di tutta la Puglia, ormai poco note, che narrano il mito, le leggende e anche i piccoli e gustosi "cunti" di una terra antica, profonda, che parlano di amore, streghe, miracoli, santi e folletti. (domenica  1 marzo 2015)
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Viaggio tra fate e leggende nell'antico Salento magico
Folletti, streghe, sirene, orchi, superstizioni, leggende, viaggi immaginari e il morso della tarantola: attraverso racconti, fiabe, documenti secolari, Federico Capone, studioso di antropologia culturale, ricercatore di musica e tradizioni di Terra d'Otranto, ricostruisce (Viaggio nel Salento magico, Capone Editore; pagg 143, € 10,00) una interessante geografia mitica avvalendosi di stralci di libri e manoscritti dall'antichità ad oggi. Compone, così, il sapere ancestrale della Terra d'Otranto, dove si è stratificato nel tempo una conoscenza fatta di Tradizione locale e acquisizioni di altri popoli. Le testimonianze vanno dal II sec. a. C. (le narrazioni di Nicandro di Colofone) fino al XIX secolo con le leggende raccolte da Giuseppe Morosi nella Grecìa Salentina e usi, superstizioni, credenze registrati nei secoli dagli storici salentini. (domenica 8 febbraio 2015)

lunedì 2 marzo 2015

MEDITERRONEO / / È disponibile "Mediterroneo. Viaggio nella natura della terra e delle cose", di Marcello Costantini

Marcello Costantini, Mediterroneo.

Viaggio nella natura

della terra

e delle cose




LIBRO: La vita del protagonista, un medico già stressato perché ha da poco cambiato lavoro, viene ulteriormente complicata da una serie di fatti, naturali e innaturali. Un caro amico, col quale egli ha condiviso merende e battaglie, è sparito dalla circolazione senza lasciare tracce . La notizia di un terremoto, quello dell’Irpinia, lo coglie poi in un locale, mentre per caso ascolta attonito la trama di un racconto, il “Fantasma d’amore” di Mino Milani, che parla dello strano ricomparire di una donna morta da anni. Nei giorni successivi viene trascinato in una improbabile spedizione di medici nell’Irpinia terremotata. Qui, di notte, assiste ad una sorta di decamerone moderno, ove soccorritori di varie provenienze fanno outing della propria esistenza. Nelle pause, il nostro protagonista legge un manoscritto, il trabajo informe, unica vestigia dell’amico sparito, che ne è l’autore. In più, un incontro gotico in un cimitero irpino dà una svolta alla storia, lasciando intravedere agghiaccianti punti in comune tra il Fantasma d’amore, il trabajo informe e la sparizione dell’amico. C’è come qualcosa di impalpabile in questa vana  ricerca di un amico, ombra di un passato segnato da un qualcosa che sino alla fine si stenta a focalizzare. Ma è un’ evanescenza che nel susseguirsi di eventi, esperienze, coincidenze, concomitanze, orrori, si erge a metodo, fornendo una chiave per cercare di comprendere il lato oscuro delle cose, the dark side of the things...

Si tratta di una scrittura avvincente nella quale l’assemblaggio di episodi su uno sfondo di incertezza apre in leggerezza e libertà ad una vasta gamma di riflessioni che rendono protagonista lo stesso lettore.


L'AUTORE: Marcello Costantini (Calimera, 1955)  è cardiologo, ricercatore, docente universitario. Vive e lavora a Galatina. Tra i volumi pubblicati: Cardiologia. Aspetti essenziali (Edizioni Mediche Italiane, 1990); Elettrocardiografia delle aritmie (Selecta Medica, 1994);  Capire ed interpretare l’ECG (Mc Graw Hill, 1994); Terapia Antitrombotica (Centro Scientifico Editore, 1997); I quaderni del Pronto Soccorso:  L’ECG (Mc Graw Hill, 1999);Aritmie. Un approccio ragionato ai disturbi del ritmo cardiaco  (Mc Graw Hill, 1999); Manuale di terapia Antitrombotica. Basi fisiologiche e uso clinico  (Centro Scientifico Editore, 2004); L’Elettrocardiogramma (Mc Graw Hill, 2006);Aritmie Cardiache (CEA- Selecta Medica- Zanichelli, 2012);L’elettrocardiogramma. Dalle basi fisiologiche alla facile interpretazione (Mc Graw Hill, 2012). Nel 2008 esordio in campo narrativo con Il rientro dell’impulso (Lupo). Nel 1998 Premio Targa Santa Cesarea Terme “per avere promosso il Salento fuori dai suoi confini” e nel 2006 Premio Zucca “per avere descritto la Sindrome di Galatina”.

Note bibliografiche e caratteristiche tecniche: Marcello Costantini, Mediterroneo. Viaggio nella natura della terra e delle cose, Prefazione di Maurizio Nocera, Postfazione di Antonio Errico, Capone Editore, Lecce 2015.
Collana "La terra e le storie", diretta da Antonio Errico e Maurizio Nocera. #6
Pagine 144 - formato 15x21 - ISBN: 978-88-8349-198-6 - Euro 10,00