martedì 19 agosto 2025

È disponibile "Modi di dire in dialetto Salentino. Usi • Credenze• Tradizioni • Giochi Lavori artigianali • Filastrocche" di Cosimo Trono

 Cosimo Trono, Modi di dire in dialetto salentino. Usi • Credenze• Tradizioni • Giochi  Lavori artigianali • Filastrocche, Capone Editore, Lecce 2025





IL LIBRO: Tutti i dialetti possiedono una loro singolarità, frutto dell’ambiente, delle vicende storiche, del carattere degli abitanti, del clima e delle influenze linguistiche esterne che si sono succedute nel tempo. Si tratta dunque di patrimoni linguistici unici, tutti meritevoli di essere riscoperti, studiati e conservati.

In un’epoca in cui l’alfabetizzazione era limitata, il dialetto rappresentava l’unico strumento di conoscenza e comunicazione tra le persone. Gli anziani, i bambini ancora lontani dalla scuola e i giovani analfabeti lo utilizzavano quotidianamente per affrontare la vita: per parlare, lavorare, pensare, riconoscere gli oggetti e i materiali, trasmettere saperi e tradizioni.

È per questo che trovo prezioso raccogliere e fissare per iscritto quelle voci, quei frammenti di conversazione che uomini e donne si scambiavano la sera, al termine della giornata di lavoro.

Durante queste chiacchierate, tra una battuta e l’altra, emergevano spontaneamente espressioni e modi di dire legati al contesto e agli avvenimenti del giorno. Così facendo, parole, frasi, vocaboli si trasmettevano naturalmente di generazione in generazione, sedimentandosi nella cultura del paese.


L’AUTORE: Cosimo Trono, laureato in Pedagogia presso l’Università di Lecce, già Docente di Lettere nella Scuola Media, ha sempre avuto particolare interesse per il dialetto e per il teatro. Ha partecipato alla stesura del libro “Antichi proverbi di Copertino”.  Lungo gli anni di insegnamento ha scritto numerosi testi teatrali anche per la scuola sia in italiano, sia in dialetto.