Antonio Mele 'Melanton', Misteri, prodigi e fantasie in Terra di Puglia,
Prefazione di Antonio Errico, Postfazione di Maurizio Nocera
...Appariva
come un mago nella piazzetta e nei vicoli dove giocavamo, e quand’eravamo
stanchi e ci sedevamo per terra, allora ci chiamava tutti per nome, e
sussurrava: «Mo’ vu cuntu nu cuntu...».
E
cominciava a raccontarci storie incredibili: le più belle e fantasiose che si
possano immaginare. E si faceva sera, e nel cielo tornava la luna imperiale,
mentre noi restavamo incantati, perdendoci tutte le volte nel Paese dei misteri
e della fantasia, affollato di orchi, di draghi, di spiriti folletti, e
d'introvabili tesori nascosti.
E
cammina e cammina, superando gli incantesimi di orchi e di streghe, in lande
sperdute dove non canta gallo e non luce luna, giungevano infine gl'invincibili
eroi per liberare la figlia del Re!
Quarantasette
storie e leggende - fantasiose e sentimentali - riprese dal tempo, dalla
memoria e dal sogno, per riassaporare il gusto di quel magico gioco, che da
bambini ci consentiva di abbracciare la vita e il mondo con un sorriso.
––––––––
Antonio Mele, in arte Melanton (1942), è nato
a Galatina, nel Salento. Risiede a Roma.
Giornalista, scrittore, poeta, collaboratore
di varie riviste e giornali, è anche uno storico dell’arte dell’Umorismo, e fra
i più noti disegnatori satirici italiani, conseguendo prestigiosi
riconoscimenti, fra cui la Targa del Presidente della Repubblica per
meriti artistici e culturali e il Premio del Consiglio d’Europa a
Berlino.
È direttore del Centro Studi Galantara di
Montelupone e Roma, dopo aver diretto dal 1991 al 2003 la Biennale dell’Umorismo
e il Museo della Caricatura di Tolentino.
Fra le sue maggiori opere letterarie:
Poesie di terra di uomini d’amore; Racconti del Terzo Millennio; A
mio padre scrivo.
INDICE
Le storie, la memoria, di Antonio Errico;
E cammina, e cammina...; Ogni terra ha le sue Storie e Leggende;
1. L’inafferrabile e dispettoso Piripicchiu; 2. Un miracolo
d’arte in una sola notte!; 3. Lu Furticiddhu de la Vecchia a
Giuggianello; 4. Quando la fede attraversa le montagne; 5. La
Principessa, il Cavaliere e l’Aquila d’Oro; 6. Un bestemmiatore in Paradiso; 7.
La Cerva Bianca di Gioia del Colle; 8. Il treno della vendemmia;
9. Quando Otranto era pagana; 10. Il Professore di Cerignola; 11. Il vecchio e
il vino; 12. Gli “scogli dannati” di Leuca; 13. I gatti
sapienti di Acquaviva delle Fonti; 14. Le Figlie della Notte;
15. Semel in anno...; 16. La triste storia de lu Titoru;
17. La Quaremma salentina; 18. A sud-est del Tempo; 19.
La Bella della Torre e il Principe di Trebisonda; 20. La
caccia miracolosa di Re Tancredi; 21. Il Gigante e il Bambino;
22. Lu Mallatrone e Patipaticchia; 23. Quando la terra trema; 24.
La chiesa dei Diavoli a Tricase; 25. Lu Toniceddhu e la rondine; 26. San
Pietro... in castigo!; 27. I prodigi del Mago Virgilio; 28.
Battilocchio, Rosaura e la Fata Amelinda; 29. Il miracolo della Madonna
dell’Aiuto; 30. L’astuto Paolino Orecchiofino e lu Nanni Orcu;
31. Il richiamo della luna piena; 33. La Giuanna nòscia; 34. Il
Cavaliere senza testa; 35. Ufficio Smarrimenti & Ritrovamenti; 36. Lu
Sciacuddhi e le pìttule di Cutrofiano; 37. Alba e Aurora, le due
sorelle di Torre dell’Orso; 39. La favolosa Acchiatura di Roca
Vecchia; 40. Santi, demoni e streghe a Finibusterrae; 41. Terra di santi e
di emigranti; 42. Se te pìzzica la taranta...; 43. Dramma d’amore a
Torre Sabea; 44. Il piccolo popolo misterioso; 45. «Ama l’amicu tou cu lu
viziu sou»; 46. Gli alberi della memoria; 47. L’orologio;
Melanton o di un nuovo umanesimo
nel riso e nel sorriso, di Maurizio
Nocera
Antonio Mele 'Melanton', Misteri, progidi e fantasie in Terra di Puglia, Prefazione di Antonio Errico, Postfazione di Maurizio Nocera, pagine 144, ISBN 978-88-8349-196-2, Euro 10,00
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