Capone Editore
Mario De Marco, Splendida Lecce
Disponibile dal primo dicembre
Il libro: La storia e le bellezze artistiche e architettoniche, narrate con agile sintesi, sostanziano questo volume, ricco di immagini che vieppiù documentano gli aspetti caratteristici della città, di una Splendida Lecce da tutti riconosciuta ineguagliabile per i suoi tanti monumenti civili e religiosi, ove nei secoli diverse civiltà (romana, medioevale, rinascimentale, barocca, rococò, neo-classica e liberty) hanno lasciato traccia indelebile.
Ancora una volta Mario De Marco, coniugando il rigore scientifico della ricerca con l'intento divulgativo, ha reso accattivante la lettura del testo, realizzato con metodo pluridisciplinare ed esposto con immediatezza linguistica, avendo inoltre saputo collegare le vicende leccesi con quelle più ampie della provincia, della regione e d'Italia.
Un altro contributo, quindi, per conoscere ed amare una città inequivocabilmente splendida, ricca di storia, di arte e di civiltà.
L'Autore: Nato a Novoli (Le) il 30 aprile del 1946, Mario De Marco risiede a Lecce da oltre cinquant'anni.
Laureato in Filosofia, ha insegnato Filosofia e Storia nei Licei Classici.
Giornalista pubblicista, ha diretto le riviste "Rassegna salentina", "Artigianarte", "Presenza e memoria" e "Lu Lampiune". Ha collaborato e collabora con diversi giornali e riviste.
Noto critico d'arte, ha pubblicato vari saggi filosofici, dedicati, tra gli altri, a Platone, Aristotele, Jacopo Zabarella, Ortega y Gasset, Francesco Scarpa. Kierkegaard e Nietzsche. La sua produzione più nota riguarda gli studi storici inerenti le vicende pugliesi, salentine e leccesi in particolare, a cui ha dedicato numerosi volumi.
Ha curato le riedizioni delle opere di Peregrino Scardino, Luigi Maggiulli, Martin Shaw Briggs e Giulio Cesare Infantino.
Caratteristiche tecniche:
Mario De Marco, Splendida Lecce, Capone Editore, Lecce 2010.
Formato 21x29,7 cm circa, interamente a colori, cartonato con sovraccoperta, pagine 112, € 30,00. Isbn: 978-88-8349-137-5.
Per info e prenotazioni: Email: caponeeditore@libero.it info@caponeditore.it
Tel e fax: 0832611877
Online: www.caponeditore.blogspot.com www.myspace.com/caponeditore
www.caponeditore.it
La CAPONE EDITORE, fondata nel 1980, pubblica libri legati alla storia del Mezzogiorno e all’area mediterranea, riservando molto spazio ai volumi di storia antica, archeologia, cartografia e ai rapporti tra l’Italia e le civiltà mediorientali. Notevole in questi ultimi anni l’attenzione riservata alle guide turistiche in lingua italiana e straniera su molte città e significativi monumenti storico-artistici della Puglia e dell’Italia centro-meridionale.
sabato 27 novembre 2010
domenica 21 novembre 2010
d/battiti fra le righe - con Capone Editore
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lunedì 8 novembre 2010
"Sud. Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti" di Orazio Ferrara
Orazio Ferrara
Sud
Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti
prefazione di Valentino Romano
L'AUTORE Orazio Ferrara (1948), nato a Pantelleria (Tp), vive a Sarno in provincia di Salerno. Già responsabile della Biblioteca Comunale della Città di Sarno, scrittore e saggista ha pubblicato numerosi libri, tra i quali Parole sudiste, d'amore e altre ancora (1978), Arcaiche radici e diafane presenze (1995), Viva 'o Rre. Episodi dimenticati della borbonica guerra per bande (1997, vincitore 2° posto saggistica politica del Premio Internazionale Letterario Tito Casini di Firenze Ed. 1997), Il Celeste Patrono della Gente di Mare. San Francesco da Paola (1997), Solo Coraggio. Storie di italiani in guerra (2009).
Collabora a diverse riviste a diffusione nazionale quali "L'Alfiere", "Due Sicilie", "Storia in Rete", "Agorà", "Storia del Novecento", "Eserciti nella Storia", "Aerei nella Storia", "2a Guerra Mondiale / Battaglie uomini e mezzi", "Santini & Similia", "Cronache medievali".
***
IL LIBRO La tormentata storia del Sud negli ultimi due secoli, rivisitata attraverso episodi-simbolo dimenticati, o peggio manipolati, dalla storiografia ufficiale. Dagli intrepidi lazzari napoletani che rifiutarono una "repubblica" imposta sulla punta delle baionette francesi, alla lunga marcia della "guerra di liberazione" del cardinal Ruffo, alla romantica e tragica figura del Sergente Romano capobanda legittimista in terra di Puglia. Dai separatisti dell'EVIS in difesa della "sicilianità", alla rivolta di Reggio Calabria contro il "sistema" del malgoverno e dell'emigrazione. Insomma storie controcorrente di lazzari, sanfedisti, legittimisti, separatisti e boiachimolla, nomi diversi in momenti diversi, ma sempre di meridionali pervasi da quell'ansia ancestrale di salvaguardare la propria specificità, le proprie radici, pur nel solco della più grande Nazione italiana di cui si sentivano comunque parte. Ma gli eredi di chi si è "piccato" di fare l'Italia in un certo modo hanno condannato, senza appello, quei meridionali e le loro storie alla damnatio memoriae collettiva. Fin quando non sarà rimosso questo autentico macigno culturale e quindi non si avrà una storia nazionale condivisa, sarà sempre insincero il "fratelli d'Italia".
Alla rimozione di questo macigno il libro vuole dare un contributo.
§
LA COLLANA Carte scoperte, storie e controstorie ripropone testi storici e opere di narrativa; ospita saggi canonici e in controtendenza; accoglie approfondimenti, sfumature e ipotesi alternative; dà voce ad episodi e personaggi locali, nella convinzione che la Storia "maggiore" altro non sia se non l'insieme e il prodotto di tante storie "minori".
Nella stessa collana:
Gianni Custodero, Il mistero del brigante
Alexandre Dumas, Cento anni di brigantaggio nelle province meridionali d'Italia
Valentino Romano, Nacquero contadini, morirono briganti
Indice dell'opera
I Lazzari e la difesa della Napoletanità; Le tre giornate di Napoli del 1799; L'insorgenza in una cittadina del Principato Citra; L'insorgenza di Lauro e del suo Vallo; La lunga marcia del cardinale Ruffo; …e Sant'Antonio bastonò San Gennaro; Il Sergente Romano. Un capobanda legittimista in terra di Puglia; La Sicilia nel Vento del Sud; Formidabili quei giorni per Reggio Capoluogo.
Info: 0832611877 (tel. e fax)
Mail to: info@caponeditore.it
Online: www.caponeditore.blogspot.com
Sud.Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti (Capone Editore)
prefazione di Valentino Romano
È disponibile il volume di Orazio Ferrara, Sud. Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti, con prefazione di Valentino Romano, Capone Editore, Lecce 2010.
F.to 15x21, Pag 160, € 12,00. ISBN: 978-88-8349-136-8
Sud
Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti
prefazione di Valentino Romano
L'AUTORE Orazio Ferrara (1948), nato a Pantelleria (Tp), vive a Sarno in provincia di Salerno. Già responsabile della Biblioteca Comunale della Città di Sarno, scrittore e saggista ha pubblicato numerosi libri, tra i quali Parole sudiste, d'amore e altre ancora (1978), Arcaiche radici e diafane presenze (1995), Viva 'o Rre. Episodi dimenticati della borbonica guerra per bande (1997, vincitore 2° posto saggistica politica del Premio Internazionale Letterario Tito Casini di Firenze Ed. 1997), Il Celeste Patrono della Gente di Mare. San Francesco da Paola (1997), Solo Coraggio. Storie di italiani in guerra (2009).
Collabora a diverse riviste a diffusione nazionale quali "L'Alfiere", "Due Sicilie", "Storia in Rete", "Agorà", "Storia del Novecento", "Eserciti nella Storia", "Aerei nella Storia", "2a Guerra Mondiale / Battaglie uomini e mezzi", "Santini & Similia", "Cronache medievali".
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IL LIBRO La tormentata storia del Sud negli ultimi due secoli, rivisitata attraverso episodi-simbolo dimenticati, o peggio manipolati, dalla storiografia ufficiale. Dagli intrepidi lazzari napoletani che rifiutarono una "repubblica" imposta sulla punta delle baionette francesi, alla lunga marcia della "guerra di liberazione" del cardinal Ruffo, alla romantica e tragica figura del Sergente Romano capobanda legittimista in terra di Puglia. Dai separatisti dell'EVIS in difesa della "sicilianità", alla rivolta di Reggio Calabria contro il "sistema" del malgoverno e dell'emigrazione. Insomma storie controcorrente di lazzari, sanfedisti, legittimisti, separatisti e boiachimolla, nomi diversi in momenti diversi, ma sempre di meridionali pervasi da quell'ansia ancestrale di salvaguardare la propria specificità, le proprie radici, pur nel solco della più grande Nazione italiana di cui si sentivano comunque parte. Ma gli eredi di chi si è "piccato" di fare l'Italia in un certo modo hanno condannato, senza appello, quei meridionali e le loro storie alla damnatio memoriae collettiva. Fin quando non sarà rimosso questo autentico macigno culturale e quindi non si avrà una storia nazionale condivisa, sarà sempre insincero il "fratelli d'Italia".
Alla rimozione di questo macigno il libro vuole dare un contributo.
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LA COLLANA Carte scoperte, storie e controstorie ripropone testi storici e opere di narrativa; ospita saggi canonici e in controtendenza; accoglie approfondimenti, sfumature e ipotesi alternative; dà voce ad episodi e personaggi locali, nella convinzione che la Storia "maggiore" altro non sia se non l'insieme e il prodotto di tante storie "minori".
Nella stessa collana:
Gianni Custodero, Il mistero del brigante
Alexandre Dumas, Cento anni di brigantaggio nelle province meridionali d'Italia
Valentino Romano, Nacquero contadini, morirono briganti
Indice dell'opera
I Lazzari e la difesa della Napoletanità; Le tre giornate di Napoli del 1799; L'insorgenza in una cittadina del Principato Citra; L'insorgenza di Lauro e del suo Vallo; La lunga marcia del cardinale Ruffo; …e Sant'Antonio bastonò San Gennaro; Il Sergente Romano. Un capobanda legittimista in terra di Puglia; La Sicilia nel Vento del Sud; Formidabili quei giorni per Reggio Capoluogo.
Info: 0832611877 (tel. e fax)
Mail to: info@caponeditore.it
Online: www.caponeditore.blogspot.com
Sud.Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti (Capone Editore)
prefazione di Valentino Romano
È disponibile il volume di Orazio Ferrara, Sud. Storie di lazzari, sanfedisti, briganti e separatisti, con prefazione di Valentino Romano, Capone Editore, Lecce 2010.
F.to 15x21, Pag 160, € 12,00. ISBN: 978-88-8349-136-8
mercoledì 3 novembre 2010
"Puglia archeologica" di Lorenzo Capone
Sin dalla notte dei tempi l’uomo ha lasciato notevoli segni in Puglia.
Dalle orme di elefanti presenti sulle Murge e sul Gargano all’”uomo di Altamura” e alla “donna di Ostuni” col feto in grembo, dai manufatti del Paleolitico delle grotte Romanelli e Paglicci alle pitture parietali e ai materiali del Neolitico della grotta dei Cervi fino ai numerosi monumenti megalitici, tutto è dimostrazione di come sia molto antica la nostra storia.
E tutto questo prima dell’arrivo delle popolazioni dell’altra sponda, che frequentarono la Puglia sin dal XIII sec. a. C. e che, poi, stanziatesi in tempi più recenti, diedero vita alla Daunia, alla Peucezia e alla Messapia (realtà geopolitiche che non permisero ai coloni greci di fondare città, se si esclude la polis di Taranto) e dei Romani che, nel III sec. a. C., con la loro potente macchina da guerra, conquistarono tutta la Puglia.
Con chiarezza di linguaggio, lontano dai tecnicismi, in modo semplice ed immediato, l’autore, utilizzando le fonti letterarie e i risultati delle indagini archeologiche, accompagnandosi ad un ricco apparato fotografico da lui stesso realizzato, racconta la regione dalla preistoria alla presenza romana.
Puglia archeologica, Lorenzo Capone - 2008, 136 pagine, €20,00
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